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Transizioni senza soluzione di continuità e isolamento superiore grazie alle facciate in vetro senza telaio

Aug 15, 2023Aug 15, 2023

In passato le superfici vetrate tendevano ad essere piccole e quasi opache; ma la situazione ha cominciato a cambiare nel corso degli anni a causa della crescente tendenza ad utilizzare lastre di vetro sempre più grandi nelle costruzioni. Accompagnati da cornici più sottili, diluiscono i confini tra interno ed esterno e sono diventati onnipresenti negli edifici moderni. È sempre più raro, infatti, trovare un'opera di architettura contemporanea che non preveda la notevole presenza del vetro: questo materiale è presente nelle scale architettoniche più diverse, e la sua trasparenza garantisce un'armoniosa integrazione con l'ambiente circostante e una generosa luce naturale per gli edifici. . I sistemi tradizionali con telaio sono ancora predominanti, ma le facciate in vetro senza telaio stanno guadagnando terreno in progetti architettonici specifici, poiché creano connessioni perfette tra il vetro e la struttura dell'edificio, risultando in un'estetica singolare con transizioni morbide e armoniose. Eliminando i telai pesanti, è possibile migliorare l'estetica di un progetto migliorando anche la qualità della vita al suo interno.

Con la sua avanzata tecnologia del vetro frameless, Aestech migliora i suoi sistemi da oltre 15 anni, combinando esperienza e innovazione. La sua tecnologia brevettata consente la produzione di vetrate isolanti (IGU) con maggiore rigidità. Una IGU è composta da due o più pannelli di vetro separati da uno spazio ermeticamente chiuso e riempiti di aria o gas nobile, come argon o criptonimo, che hanno proprietà isolanti migliori dell'aria. Il loro scopo principale è migliorare le prestazioni termiche e l’efficienza energetica di finestre, porte e altri elementi costruttivi che incorporano vetro, riducendo il trasferimento di calore nell’edificio.

Nel caso delle vetrate isolanti di Aestech, il loro principale vantaggio è la resistenza strutturale. Mentre le vetrate isolanti tradizionali sono costituite da più strati di vetro separati da una struttura, limitando il trasferimento di carico tra i pannelli esterni ed interni, la tecnologia di Aestech prevede l'integrazione di profili di pultrusione e adesivi speciali per rafforzare la tenuta perimetrale dell'unità di vetro isolata. Trasformandolo in una struttura a tubo piatto, ogni strato di vetro coinvolge attivamente la resistenza al carico, garantendo prestazioni più elevate.

Uno dei punti salienti di questa tecnologia è la capacità di collegare le unità di vetro tra loro o alle superfici con qualsiasi angolazione. Questa flessibilità consente ad architetti e progettisti di creare sistemi di facciata complessi, eliminando la necessità di elementi di fissaggio aggiuntivi. Il risultato è un'estetica elegante che enfatizza la bellezza del vetro stesso, senza che la sua continuità venga interrotta dalle cornici. Le strutture garantiscono inoltre livelli di isolamento termico e acustico superiori di almeno il 20% rispetto agli edifici tradizionali con vetrate convenzionali. A queste prestazioni contribuisce l’assenza di strutture continue in tubi metallici, come i pilastri in alluminio. Inoltre, il sistema vetrato ha una maggiore resistenza sismica poiché le unità di vetro sono fissate solo su due lati, garantendo la stabilità e la sicurezza dell'edificio in caso di terremoti.

Un buon esempio della sua applicazione può essere visto presso l’ufficio UNIT.City a Kiev, in Ucraina. Gli architetti hanno incluso una parete di vetro senza soluzione di continuità sulla parte anteriore e posteriore dell'edificio, completata da linee di vetro tagliate sui lati, senza compromettere la leggerezza della facciata. Gli elementi tecnologici unici della facciata sono stati dimostrati visivamente attraverso un frammento di prova composto da quattro vetri e un binario su una base metallica. Un'analisi aerodinamica ha garantito la stabilità contro i carichi del vento, dividendo la facciata in "zone di vento" e selezionando per ciascuna le unità vetrate adeguate. In particolare, i pannelli di vetro più grandi sulla facciata, che misurano 5,2 metri di altezza e 1,8 metri di larghezza, rimangono senza cornici, aumentando sia l'estetica che l'efficienza energetica. Queste unità a doppio vetro presentano un ulteriore rinforzo pultruso, che rafforza ulteriormente l'integrità strutturale e le prestazioni della facciata.

Un altro progetto che attira l'attenzione sull'uso estensivo del vetro è il Chicago Cube, sempre in Ucraina. Una struttura in vetro a forma di cubo alta 12 metri, priva di sistemi di supporto in alluminio, si traduce in un design leggero e visivamente piacevole. Funzionalmente, le nervature di vetro di 5,3 x 2,8 metri fungono da assorbitori del carico del vento e sostengono la copertura, mantenendo il suo aspetto senza cornice o supporti metallici visibili sui bordi. Gli ingegneri hanno affrontato in modo creativo la sfida di fissare le travi ai montanti all'interno del tetto senza compromettere l'estetica, utilizzando alloggi speciali per un aspetto più semplice. L'installazione è stata completata con una copertura in vetro, progettata con un'efficace pendenza per il drenaggio dell'acqua e una stazione meteorologica per registrare le condizioni esterne. Le elevate proprietà di riflessione solare delle finestre a doppio vetro garantiscono un interno fresco e confortevole, completato da finestre colorate a doppio vetro sul tetto cubico, che impediscono l'eccessiva penetrazione della luce solare e l'accumulo di calore.